Nuovo Bando Servizio Civile Universale 2021
Pubblicato il bando per la selezione di 56.205 operatori volontari da impiegare in progetti relativi a programmi di intervento di Servizio civile universale da realizzarsi in Italia, all’estero, nei territori delle regioni interessate dal Programma Operativo Nazionale - Iniziativa Occupazione Giovani (PON-IOG “Garanzia Giovani” – Misura 6 bis) e in programmi di intervento specifici per la sperimentazione del “Servizio civile digitale” – Scadenza 26 gennaio 2022 Ore 14:00
Ti aspetta una esperienza speciale in Proloco Le Castella al servizio del tuo territorio. Un’importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, risorsa indispensabile e vitale per il progresso culturale, sociale ed economico del nostro Paese.
Un progetto assegnato alla Proloco Le Castella
- Le antiche industrie e l'artigianato calabrese: un passato da conservare e tramandare (numero posti 3)
Settore: Patrimonio storico, artistico e culturale
Area: Tutela e valorizzazione dei beni storici, artistici e culturali
Programma: Le Pro Loco per la rinascita delle comunità. Il patrimonio culturale e ambientale per la ripartenza dell’Italia
Ambito Programma: Tutela, valorizzazione, promozione e fruibilità delle attività e dei beni artistici, culturali e ambientali
Obiettivi Programma:
- Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
- Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
Obiettivo del Progetto: Il progetto “Le antiche industrie e l'artigianato calabrese: un passato da conservare e tramandare” intende attuare azioni volte alla riscoperta e promozione del patrimonio industriale e artigianale all’interno di un percorso di “Le Pro Loco per la rinascita delle comunità. Il patrimonio culturale e ambientale per la ripartenza dell’Italia, “coerentemente con gli obiettivi programmatici dell’Unpli e del Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del servizio civile universale La scoperta dei luoghi, delle imprese industriali, delle antiche fabbriche, delle botteghe e laboratori artigianali e delle storie ad essi legate, potranno certamente contribuire a tramandare la storia della comunità locale e del territorio calabro. I macchinari utilizzati per la lavorazione della seta, per la trasformazione dei prodotti agricoli, per la produzione dello zinco, per la produzione dell’olio, per la lavorazione del pane, per la lavorazione della ceramica, etc., risultato di ingegno e maestria, possono essere interpretati come gli antenati delle attuali macchine. Quindi, tramite un processo di riscoperta, possono divenire testimonianza tangibile delle antiche produzioni e dei cambiamenti avvenuti nel corso dei secoli, così come previsto anche dal programma d’intervento in cui il presente progetto è inserito. Il Programma, infatti, prevede specifiche e incisive azioni volte alla salvaguardia e promozione di questi beni, che risultano al giorno d’oggi in stato di abbandono, non conosciuti e non adeguatamente valorizzati. Il lavoro degli Operatori Volontari permetterà la riscoperta del territorio e delle sue potenzialità, ed incrementerà la conoscenza sui beni materiali ed immateriali legati al patrimonio “industria- artigianato” del territorio calabro, coinvolgendo soprattutto i giovani, futuro motore culturale della regione.
Ricordiamo che per poter candidarsi a questo progetto, è necessario essere in possesso del titolo di studio minimo di diploma di maturità ottenuto a conclusione del ciclo quinquennale dalla scuola secondaria di secondo grado.
CANDIDATURA E SCADENZA
Entro le 14:00 del 26 gennaio 2022 gli aspiranti volontari potranno inviare la propria candidatura attraverso la piattaforma del sito www.politichegiovanili.gov.it . Oltre l'identità digitale SPID, occorre avere il proprio documento di Identità e il proprio Curriculum Vitae aggiornato con firma contenente l’autorizzazione al trattamento dati, ai sensi del GDPR 679/2016 e la dichiarazione di veridicità di quanto si è scritto, ai sensi dell'art. 46 e 47 del DPR 445/2000
AVVIO PROGETTI
Dalla chiusura del Bando, trascorreranno almeno 2 mesi per l’avvio dei progetti. Una volta chiuso il bando, 15 giorni dopo, gli Enti convocheranno i colloqui per gli aspiranti volontari. Ogni ente avvia i progetti in mesi differenti con una data al mese stabilita dal dipartimento dedicata all’avvio e una data dedicata ai subentri in caso di aspiranti volontari rinunciatari
COLLOQUI E CANDIDATI
Sul sito dell’Ente di candidatura verranno pubblicate le date e i luoghi dei colloqui e potrebbero essere pubblicate le graduatorie provvisorie con i punteggi calcolati in base ai titoli di studio ed esperienze. L’assenza dal colloqui senza motivata comporterà l’esclusione dal processo di selezione. Al completamento del processo di selezione, gli enti pubblicheranno una graduatoria completa ma non ancora definitiva in attesa del via da parte del Dipartimento Servizio Civile dopo la verifica della documentazione dei candidati. In caso di rinuncia da parte di un volontario prima dell’avvio o non si presenta il primo giorno di servizio, subentreranno quei volontari in ordine di successione come da graduatoria pubblica.
PIù IN GENERALE SUL BANDO
Sono 56.205 i posti disponibili per i giovani tra i 18 e 28 anni che intendono diventare operatori volontari di servizio civile. Fino alle ore 14.00 di mercoledì 26 gennaio 2022 è possibile presentare domanda di partecipazione ad uno dei 2.818 progetti che si realizzeranno tra il 2022 e il 2023 su tutto il territorio nazionale e all’estero.
In particolare:
- 54.181 operatori volontari saranno avviati in servizio in 2.541 progetti, relativi a 484 programmi di intervento, da realizzarsi in Italia;
- 980 operatori volontari saranno avviati in servizio in 170 progetti, relativi a 35 programmi di intervento, da realizzarsi all’estero;
- 37 operatori volontari saranno avviati in servizio in 4 progetti, relativi a 2 programmi di intervento, finanziati dal PON-IOG “Garanzia Giovani” Misura 6 bis e da realizzarsi nelle regioni Calabria e Sicilia, con il riferimento all’asse di finanziamento asse 1 bis - giovani disoccupati;
- 1007 operatori volontari in 103 progetti (della durata di 12 mesi), relativi a 45 programmi di intervento specifici per la sperimentazione del “Servizio civile digitale”
Anche quest’anno, ogni singolo progetto è parte di un più ampio programma di intervento che risponde ad uno o più obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite e riguarda uno specifico ambito di azione individuato tra quelli indicati nel Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del servizio civile universale. I programmi d’intervento sono, in totale, 566.
Sono previste, in alcuni progetti, riserve di posti per giovani con minori opportunità (disabilità, bassa scolarizzazione, difficoltà economiche, care leavers e giovani con temporanea fragilità personale e sociale). Previste poi, in altri progetti, alcune misure “aggiuntive” (un periodo di tutoraggio nell’ambito del servizio da svolgere oppure, per i progetti che si realizzano in Italia, un periodo da uno a tre mesi da trascorrere in un altro Paese europeo). Per candidarsi ai posti riservati il candidato dovrà necessariamente possedere lo specifico requisito richiesto.
I progetti hanno una durata tra 8 e 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali oppure con un monte ore annuo che varia, in maniera commisurata, tra le 1.145 ore per i progetti di 12 mesi e le 765 ore per i progetti di 8 mesi.
Gli operatori volontari selezionati sottoscrivono con il Dipartimento un contratto che fissa, tra l’altro, l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio in € 444,30.
Per poter partecipare alla selezione occorre innanzitutto individuare il progetto di SCU.
Per avere l'elenco dei progetti di SCU in Italia e all'Estero occorre utilizzare i motori di ricerca "Scegli il tuo progetto in Italia" e "Scegli il tuo progetto all'Estero", disponibili nella sezione “Progetti” di questa pagina. Cliccando soltanto il tasto CERCA (senza effettuare, quindi, una scelta negli altri campi proposti) si ottiene l’elenco completo di tutti i progetti. Per effettuare, invece, una ricerca mirata di un progetto è possibile selezionare i valori delle voci che interessano. Nella pagina di dettaglio del progetto viene visualizzato anche il numero delle domande pervenute per quella sede; questo dato è aggiornato al giorno precedente la visualizzazione.
Dopo aver selezionato il progetto d’interesse, occorre consultare la home page del sito dell’ente che presenta il progetto, dove è pubblicata la scheda contenente gli elementi essenziali del progetto.
Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Le domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 26 gennaio 2022.
Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre che il candidato sia riconosciuto dal sistema.
1 - I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Per la Domanda On-Line di Servizio civile occorrono credenziali SPID di livello di sicurezza 2.
2 - I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, se non avessero la disponibilità di acquisire lo SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.
Ultimo aggiornamento: 01/01/1970 00:00:00