Le antiche industrie e l'artigianato calabrese: un passato da conservare e tramandare (numero posti 3)
Ti aspetta una esperienza speciale in Proloco Le Castella al servizio del tuo territorio. Un’importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, risorsa indispensabile e vitale per il progresso culturale, sociale ed economico del nostro Paese.
Settore: Patrimonio storico, artistico e culturale
Area: Tutela e valorizzazione dei beni storici, artistici e culturali
Programma: Le Pro Loco per la rinascita delle comunità. Il patrimonio culturale e ambientale per la ripartenza dell’Italia
Ambito Programma: Tutela, valorizzazione, promozione e fruibilità delle attività e dei beni artistici, culturali e ambientali
Obiettivi Programma:
- Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
- Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
Obiettivo del Progetto: Il progetto “Le antiche industrie e l'artigianato calabrese: un passato da conservare e tramandare” intende attuare azioni volte alla riscoperta e promozione del patrimonio industriale e artigianale all’interno di un percorso di “Le Pro Loco per la rinascita delle comunità. Il patrimonio culturale e ambientale per la ripartenza dell’Italia, “coerentemente con gli obiettivi programmatici dell’Unpli e del Piano triennale 2020-2022 per la programmazione del servizio civile universale La scoperta dei luoghi, delle imprese industriali, delle antiche fabbriche, delle botteghe e laboratori artigianali e delle storie ad essi legate, potranno certamente contribuire a tramandare la storia della comunità locale e del territorio calabro. I macchinari utilizzati per la lavorazione della seta, per la trasformazione dei prodotti agricoli, per la produzione dello zinco, per la produzione dell’olio, per la lavorazione del pane, per la lavorazione della ceramica, etc., risultato di ingegno e maestria, possono essere interpretati come gli antenati delle attuali macchine. Quindi, tramite un processo di riscoperta, possono divenire testimonianza tangibile delle antiche produzioni e dei cambiamenti avvenuti nel corso dei secoli, così come previsto anche dal programma d’intervento in cui il presente progetto è inserito. Il Programma, infatti, prevede specifiche e incisive azioni volte alla salvaguardia e promozione di questi beni, che risultano al giorno d’oggi in stato di abbandono, non conosciuti e non adeguatamente valorizzati. Il lavoro degli Operatori Volontari permetterà la riscoperta del territorio e delle sue potenzialità, ed incrementerà la conoscenza sui beni materiali ed immateriali legati al patrimonio “industria- artigianato” del territorio calabro, coinvolgendo soprattutto i giovani, futuro motore culturale della regione.
Ricordiamo che per poter candidarsi a questo progetto, è necessario essere in possesso del titolo di studio minimo di diploma di maturità ottenuto a conclusione del ciclo quinquennale dalla scuola secondaria di secondo grado.