La Pro Loco Le Castella presenta Mario Vetere, mostra interattiva realizzata in negativo.
Un nuovo approccio all'arte, in un'epoca dove si è arrivati al punto di cercare la realtà nello schermo di uno smartphone, sempre con la testa bassa senza guardarsi negli occhi, fino al punto di messaggiare con un dispositivo nonostante si è vicini.
Ma è anche un invito a pensare al rapporto tra positivo e negativo.
Le opere di "Negativo è Positivo" sono realizzate con una tecnica fortemente innovativa, forse la prima nel suo genere in Italia: una tecnica che unisce la manualità ed una materia prima antica, come la creta, alla tecnologia del 21 secolo e attraverso i dispositivi come smartphone e tablet i colori si trasformano e l'opera prende vita.
“La maggior parte dei miei quadri nasce di notte, e la cosa più bella e curiosa della mia arte è che al mattino, quando mi sveglio e guardo i disegni lo faccio con lo stesso stupore che poi noto nelle persone che vedono la prima volta una mia opera. Mi sembra di non essere nemmeno stato io a fare quei disegni!”
Mario Vetere: Nato a Torino da genitori strongolesi, Mario Vetere conclude i suoi studi con la licenza media, dopo aver perso il padre in tenera età. Solo dopo oltre 30 anni, fa veramente venir fuori il suo talento artistico. In un periodo di forte crisi lavorativa, comincia a disegnare un paesaggio a matita su di un cartoncino mentre la moglie prepara il caffè, ma è così preso a disegnare che, essendo inverno, il caffè si raffredda. Quasi con un gesto di stizza, immerge il pennello nel caffè e nasce così il primo di una lunga serie di quadri: un paesaggio marino con colline e nuvole di e profumate di caffè.
Il talento innato e la sua inesauribile curiosità per l’arte lo inducono a studiare e perfezionare, da completo autodidatta, una delle tecniche care a Leonardo Da Vinci: il su cartoncino con l’uso di crete colorate sfumate con i soli polpastrelli delle dita. L’uso di materiali particolari, come il caffè, e la minuziosa cura dei dettagli anche più minuscoli, fanno delle opere di Mario Vetere dei capolavori sempre più apprezzati, anche fuori dai confini nazionali.
Fra i suoi più recenti riconoscimenti, il primo posto alla estemporanea “La Donna fra cultura e tradizione” tenutasi a Crucoli nel 2015 con l'uscita nella copertina del periodico “Il Calabrone” dedicata al cantante degli Aerosmith, Steven Tyler. Il ritratto dell’artista dagli antenati calabresi realizzato da Mario Vetere arriverà presto nelle mani di Tyler, quale dono della comunità di Cotronei.
La sua mostra personale all’interno delle sale del castello di Santa Severina, nel giugno 2016, gli dà l’opportunità di farsi notare dal curatore della Biennale Internazionale tenutasi nel borgo crotonese nel mese successivo.
Nell’Agosto dell’anno dopo partecipa al “Giubileo degli artisti” a Belvedere Spinello, e anche questa volta sbaraglia gli altri partecipanti alla estemporanea sul tema “L’arte dei misericordiosi”, classificandosi al primo posto.
A Dicembre 2016, dopo un periodo di inattività artistica dovuta principalmente a studi sui colori, Mario Vetere stupisce tutti, inaugurando la sua prima mostra realizzata in negativo, “Negativo è Positivo”. Volutamente l’accento sulla è, a voler sottolineare che in tutto ciò che può sembrare negativo può essere ravvisato un elemento positivo. La mostra nel Museo civico di Strongoli lascia visitatori, stampa e tv a bocca aperta.
“A 6 anni, in prima elementare (allora si faceva di “Dettato” con il disegnino sotto) la mia Maestra Giovannina Calà, si stupì molto nel vedere il mio disegno. Ricordo che lo portò in giro per aule, per mostrarlo alle altre maestre, e mandò a chiamare i miei genitori, esortandoli a sostenere e incoraggiare questo mio talento. Ecco, quella paperella con gli occhiali da nonnina e lo scialle sulle spalle può considerarsi la mia prima opera d’arte"
cit. Mario Vetere